mano-di-fuoco

Quando tu dici cose

che abbiano suoni  già noti e già sentiti

uguali, in fondo,

a quel che, sempre, ognuno dice

che rientrino nel solco del programma

nell’usuale …

Bhè poco importa la qualità di quel che dici

il suono è già fruscio e ben s’acconcia 

ad ogni orecchio

accontenta chi t’ascolta…non lo offende

non lo obbliga al pensier … non chiede niente

 addomestica il cuor, scivola sull’abitudine

allora sì!

Regna  la calma e nulla accade …

e nulla cambia

perchè il programma vero  è già inserito

quel che tu dici lo segue … non spaventa

ma prova amico …

con parole nuove, con verità …oppure con la rabbia

prova, dicendo davvero quel che pensi

non quel che si deve o che conviene… prova!

Rompendo d’improvviso i loro schemi…

sparpagliando.

scompigliando le carte alle abitudini

prova a dicendo loro quanto essi siano lì, realmente nudi

prova a toccargli le catene,

facendo tintinnare il suono della loro schiavitù

ed il rumore tuo sarà molesto, forte il tuo odore

sbagliato quel che dici

sarà “malato” il tuo pensiero

folle il linguaggio

tu sarai offensivo … pazzo e funesto

molesto, incompetente, non scientifico

fanatico e assassino

prova … se vuoi a pensar controcorrente

ad osteggiare il loro “unico pensiero”

e, amico mio … sei pronto per il rogo

tu sei “carne bruciata”