Ed improvvisamente taccio

di fronte a quel che c’è a quel ch’è vero

marea di stelle oceano d’infinito

alla grandezza di quel che ci sovrasta

solo il silenzio merita l’ascolto

particella d’immenso…eppure nulla

pulviscolo di un infinito casuale

questo silenzio ch’è sì rumoroso

come un boato accoglie il vagabondo

Alzo la testa ed ovunque mi sovrasta

spettacolo

che di me non tiene conto

cercando lacrime nel cielo

come se fosse vero, come se fosse pianto

che per me pianga

per me che sono solo

goccia silente…particella cosciente